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Il nuovo Testo Unico in materia di Foreste e Filiere forestali (d.lgs. n. 34/2018) offre l'occasione per approfondire il tema dell'evoluzione della vita della foresta nel suo incontro-scontro con gli obiettivi dell'uomo. Il diritto interviene in questa relazione col suo ruolo regolatore, ricercando un punto di equilibrio tra la funzione ambientale e quella economico-produttiva e superando le polemiche che le scelte del legislatore hanno provocato tra gli studiosi della materia.
Dalla selva oscura alla tutela della costituzione
Il nuovo Testo Unico in materia di Foreste e Filiere forestali (d.lgs. n. 34/2018) offre l'occasione per approfondire il tema dell'evoluzione della vita della foresta nel suo incontro-scontro con gli obiettivi dell'uomo. Il diritto interviene in questa relazione col suo ruolo regolatore, ricercando un punto di equilibrio tra la funzione ambientale e quella economico-produttiva e superando le polemiche che le scelte del legislatore hanno provocato tra gli studiosi della materia.
Con un linguaggio piano e accessibile il libro approfondisce alcune tra le questioni giuridiche maggiormente dibattute a livello forestale e ambientale e le loro premesse di ordine costituzionale. Si analizzano le problematiche legate alla governance nella tutela della foresta, così come viene affrontato il tema della frammentazione delle proprietà boschive. Fra la categoria dei beni privati e quella dei beni pubblici si affaccia quella dei beni comuni; ne vengono prospettati pregi e difetti, prospettive di sviluppo e collegamenti con le tradizioni e con il principio di solidarietà . Si ipotizza poi un nuovo approccio alla «fiscalità ambientale», affinché venga abbandonata la funzione soltanto disincentivante e risarcitoria del tributo e vengano invece maggiormente apprezzate e incentivate le condotte virtuose. Si evidenziano i principi richiamati con decisione dall'enciclica «Laudato si'» di papa Francesco e il sempre più importante ruolo dell'Unione Europea rispetto all'ambiente e in particolare nell'azione di contrasto al commercio illegale del legno. Si guarda, infine, al futuro approccio del mondo economico-finanziario rispetto alle tematiche ambientali.
Altre informazioni:
Autori: Giovanni Maria Flick e Maurizio Flick
Anno pubblicazione: 2020
Casa editrice: Il Mulino
N° pagine: 124
Peso (grammi): 175
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La gestione del rischio degli alberi riguarda l'applicazione delle norme, delle procedure e delle pratiche utilizzate per definire, valutare, mitigare, monitorare e comunicare il rischio connesso agli alberi. Diverse sono le persone che possono essere coinvolte in responsabilità inerenti la gestione del rischio degli alberi come il proprietario o gestore, il valutatore del rischio e l'arboricoltore che segue le cure colturali.
Autore: E.T. Smiley, N. Matheny e S. Lilly (traduzione di G. Mastrandrea, P. Pietrobon, C.M. Rabottini e L. Sani)
Anno pubblicazione: 2013
Casa editrice: SIA
Caratteristiche: b/n
N. pagine: 86
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Questo Quaderno è l’occasione per riflettere sulle scelte selvicolturali attraverso le conoscenze, le esperienze e le opinioni di 31 esperti con diverse professionalità relative al bosco.
Un’occasione di riflessione sull’atteggiamento che dovrebbe adottare il selvicoltore prima che sulla sola scelta della forma di governo da applicare al singolo bosco.
A distanza di due anni dalla prima, esce la seconda edizione de La due diligence del legno. Pur senza radicali trasformazioni, il volume registra comunque importanti novità che ovviamente riflettono i cambiamenti più significativi intervenuti in questo intenso biennio.
Ma si riflette pure, in questa nuova edizione, su qualcosa che a rigore non può dirsi solo novità legislativa, che si colloca piuttosto sul terreno applicativo delle regole: ecco allora come si deve dar conto soprattutto dell’infittirsi dei controlli posti in essere sul territorio, delle innovazioni a livello internazionale, dell’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato nei Carabinieri.
L'opera contiene il commento, dettagliato ed approfondito, al nuovo testo unico sulle foreste e sulle filiere forestali. È un "corpus" legislativo che stabilisce i princìpi relativi al patrimonio forestale, le norme fondamentali per l'indirizzo unitario, le finalità e le rilevanti definizioni e la programmazione e definizione forestale.